07/02/2013 - 00351 starchild80
Sabato 02/02/2013 ho avuto un incidente in casa, sono svenuta in bagno e ho picchiato la testa contro la vasca da bagno. Ho perso i sensi e ho continuato a perderli per quasi un ora.
Il mio fidanzato ha chiamato subito l'ambulanza e in poco tempo sono arrivati a casa.
I volontari dell'ambulanza sono stati veramente fantastici e molto professionali.
Mi hanno portato all'Ospedale XX di XX.
Mia cognata mi ha riferito, il giorno dopo, siccome io ero priva di sensi,che i volontari dell'ambulanza hanno informato i medici dell'ospedale, che avevo sbattuto la testa e che durante il tragitto casa-ospedale, avevo rimesso per 3 volte.
Le rendo noto che 5 ore prima di sentirmi male, avevamo bevuto insieme ad altre 4 persone una bottiglia di vino e mangiato per cena. Le sottolineo questo particolare e scoprirà in seguito il motivo.
I medici mi hanno saturato con la colla e fatto gli esami del sangue.
Dopo di che mi hanno messa su un lettino in un angolo dicendomi che quando mi sentivo meglio potevo andare via.
Ho iniziato di nuovo a vomitare e una delle infermiere mi se è avvicinata e mi ha detto con tono arrogante e molto cattivo: "Allora abbiamo finito di vomitare, senta che puzza di alcool che schifo!"
Io d'istinto, ancora mezza tramortita, mi sono alzata perchè mi sono sentita profondamente offesa e ho detto apertamente a questa signora che doveva vergognarsi per avermi trattata peggio di come si trattano le bestie.
Sono rimasta in ospedale per altri 10 minuti ma nessuno mi ha consegnato il foglio delle dimissioni.
Nessuno mi ha fatto accertamenti come tac o esami dei riflessi, nessuno mi ha tenuto sotto osservazione.
Non ho un foglio che certifica quello che hanno fatto i medici e neanche l'esito dei miei esami del sangue.
Il giorno dopo mi continuava a girare la testa,avevo mal di testa,il bernoccolo in testa mi faceva male e continuavo ad avere la nausea. Verso sera però i dolori e la nausea erano spariti.
Lunedì mattina ho iniziato ha provare senso di disorientamento, debolezza, sonnolenza, spossamento, mal di testa e ancora nausea. Mio padre mi ha portato subito all'ospedale YY di YY, mi hanno visitata, mi hanno fatto una tac.
Mi hanno diagnosticato trauma cranico con colpo di frusta.
Ancora ad oggi 07/02/2013 porto il collare, prendo il brufen per il mal di testa, prendo un rilassante muscolare che mi hanno prescritto allo YY.
Come sintomi ho ancora mal di testa, giramenti di testa e senso di disorientamento.
A seguito di quello che le ho raccontato la mia domanda è: posso denunciare l'ospedale XX per avermi trattata male e per non aver eseguito gli accertamenti?
11/02/2013
Sicuramente il comportamento dell'infermiera dell'ospedale XX è stato a dir poco sgradevole sotto l'aspetto umano.
La prudenza avrebbe anche richiesto che venissero effettuati accertamenti più approfonditi per il trauma cranico, considerando la perdita di coscienza e la comparsa del vomito.
Fortunatamente, non mi pare che vi siano state conseguenze per tale mancanza, in quanto gli accertamenti effettuati successivamente presso il secondo ospedale YY sono risultati negativi.
A mio parere, quindi, non vi sono gli estremi per denunciare l'ospedale XX, in quanto il fatto di non avere effettuato più approfonditi accertamenti non le ha causato alcun danno.
Invece, può rivolgersi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) di quell'ospedale per lamentarsi dell'accaduto, se non altro per non permettere che quel personale si comporti alla stessa maniera per il futuro con altri pazienti.